Progetto di Ricerca Smart Concrete

Smart_concrete_small.jpgL’obiettivo del Progetto di Ricerca PON Smart Concrete è la messa a punto di un sistema sensoristico di misura dello stato tensionale nelle strutture in calcestruzzo per comprenderne lo “stato di salute”. L’idea innovativa del progetto è quella di coniugare la microelettronica con le macrostrutture meccaniche. L’INGV ha avuto il ruolo di calibrare e validare il sistema attraverso l’analisi dei dati registrati attraverso l’utilizzo di strumenti convenzionali ad alta precisione.L’obiettivo del Progetto di Ricerca Smart Concrete è la messa a punto di un sistema sensoristico di misura dello stato tensionale nelle strutture in calcestruzzo per comprenderne lo “stato di salute”. L’idea innovativa del progetto è quella di coniugare la microelettronica con le macrostrutture meccaniche. L’INGV ha avuto il ruolo di calibrare e validare il sistema attraverso l’analisi dei dati registrati attraverso l’utilizzo di strumenti convenzionali ad alta precisione.La sperimentazione progettuale è stata effettuata sfruttando un test di sollevamento strutturale attraverso martinetti idraulici che ha interessato un settore dell’Ospedale San Marco di Catania.Il sistema di monitoraggio è stato installato su uno dei pilastri comprendendo 4 clinometri digitali, 6 strain-gauges mono-assiali ed un sistema di acquisizione con 2 datalogger interfacciati con la strumentazione. Le variazioni di strain e di inclinazione del pilastro indotte dal sollevamento e abbassamento della struttura sono state registrate in maniera chiara da tutti i sensori.

EUROVOLC: Bringing the European volcanological community closer together

Eurovolc01The European Network of Observatories and Research Infrastructures for Volcanology (EUROVOLC) is a H2020 Research and Innovation Project of the European Commission. It will construct an integrated and harmonized European volcanological community able to fully support, exploit and build-upon existing and emerging national and pan-European research infrastructures, including e-Infrastructures of the European Supersite volcanoes. The harmonization includes linking scientists and stakeholders and connecting still isolated volcanological infrastructures located at in situ volcano observatories (VO) and volcanological research institutions (VRIs).

For this purpose, EUROVOLC will carry out Networking and Joint Research activities, and offer Trans-national and Virtual Access to the main European Volcano Observatories and Volcano Research Infrastructures. These activities will address four broad transversal Themes – ‘Community building, Volcano-Atmosphere interaction, Sub-surface progress, and Volcanic crisis preparedness and risk management’ of particular interest to the overall Earth Science community.

Eurovolc02INGV is a full partner of the EUROVOLC project. Our team (about 50 people) contributes to this project through the participation in 16 Work Packages. More specifically, INGV leads six WPs and sixty Tasks. Our participation is on all project’s Themes (Community Building, Volcano-atmosphere interaction, Sub-surface processes, and Volcanic crisis preparedness and risk management). Furthermore, INGV contribute to the project management by coordinating all the Transnational and Virtual Accesses activities (12 WPs and 10 partners).

The EUROVOLC consortium includes volcano observatories in Europe responsible for surveillance of volcanoes and for providing advice on their activity in Italy, Iceland, Portugal (the Azores), Greece (volcanic islands) and France (overseas territories), as well as additional partners responsible for providing advice to authorities on volcanic risk and hazard. This consortium of VOs comprises all volcano observatories in Europe (see Figure below).

Detailed information on the EUROVOLC project and its latest developments, including Calls for applications for Trans-national and Virtual Access, can be monitored closely on the EUROVOLC website:   https://eurovolc.eu. The EUROVOLC project can also be followed on social media through the dedicated #eurovolc and @eurovolc usernames on Twitter, Instagram, and Facebook.

Eurovolc03

Geographical distribution of European volcanoes (red circles): on the European continents, plus Canary islands (left) and in overseas countries (right)

Programma di ricerca ATHOS

I modelli fisico-matematici dei fenomeni eruttivi sviluppati dal TecnoLab per la quantificazione della pericolosità vulcanica hanno richiamato un crescente e diffuso interesse. Per esempio, alcuni prodotti sviluppati nel progetto V3-LAVA, come il sistema di monitoraggio termico da satellite (HOTSAT) e il simulatore delle colate di lava (MAGFLOW), sono diventati strumenti di riferimento della protezione civile per produrre scenari di previsione in caso di eruzioni effusive. Questo successo ha favorito all’inizio del 2012 la nascita del programma di ricerca ATHOS (Advanced Tools and metHods for cOmputational fluid dynamicS) che ha l’obiettivo di sviluppare un motore particellare per simulare l’azione dei fluidi basati sul metodo SPH (Smoothed Particle Hydrodynamics) e implementati su architettura GPU (Graphics Processing Units).

ATHOS è un programma di collaborazione internazionale guidato dal TecnoLab, che vede coinvolti numerosi partner: Électricité de France (EDF), Johns Hopkins University (JHU), Association pour le Développement et le Fonctionnement des Activités Contractuelles (ADFAC), Conservatoire National des Arts et Métiers (CNAM), Consorzio Catania Ricerche (CCR), Bundesanstalt für Wasserbau (BAW) e North Caroline University (NCU).

Progetti attivi

Progetti nazionali :

 

Progetti europei diretti :

 

Progetti europei indiretti :

 

Premiali nell'ambito del FOE :

 

Convenzioni/contratti/accordi di collaborazione :

  • ACOSET - INGV " Indagini geofisiche nell'area Contrada Piano Bello - Valle Del Bove per realizzare profili VSP di perforazioni e 2D sismo elettrici del sottosuolo"
  • Contratto di collaborazione (Electricite de France) EDF- INGV "Development Program concerning the improvement of the GPUSPH software based on the SPH method solved through graphic cards (GPU)"
  • Contratto di collaborazione (John Hopkins University) JHU - INGV "Smoothed Particles Hydrodynamics (SPH) modelling of multiphase geophysical flows with Graphical Processor Unit (GPU) implementation"
  • ACCORDO DGS UNMIG - INGV "Studio di approcci innovativi in relazione alla tematica della sicurezza, anche ambientale, relativa alla ricerca ed alla coltivazione di idrocarburi in mare"

Programma di collaborazione :