La sede dell'Osservatorio Etneo dell’INGV

La storia della sede dell’Osservatorio Etneo (OE) dell’INGV è legata alle vicende della famiglia del Duca Vespasiano Trigona di Misterbianco (1898-1973) in quanto facente parte del complesso storico della villa del Duca che si trova nella zona delle ville nobiliari di viale Regina Margherita, costruite a partire dalla seconda metà del 1800 in seguito all'apertura di quel primo nucleo del grande asse viario ovest-est della città di Catania (Fig. 1).

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Figura 1Inaugurazione della statua equestre del Re Umberto I, il 30 maggio del 1911 in piazza Roma.
Sullo sfondo, al centro, la villa del Duca Vespasiano Trigona e, a destra, la villa che in seguito diventerà la sede dell’Osservatorio Etneo nella sua configurazione originaria.

In particolare, la sede dell’OE è adiacente alla villa del Duca Vespasiano Trigona, localizzata all’angolo tra Piazza Roma e Viale Regina Margherita, e originariamente faceva parte delle proprietà del casato. L'edificio, risalente agli inizi del 1900, era costituito solo dal piano terreno (Fig. 2).

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Figura 2. Il prospetto principale della villa negli anni '10 prima dell'ampliamento dell'edificio commissionato dal Duca Salvatore Trigona agli inizi degli anni '50.

In seguito su commissione del Duca Salvatore Trigona di Misterbianco (1900-1987) l'edificio fu ampliato agli inizi degli anni ’50 con la costruzione del piano nobile e dell’ammezzato su progetto degli architetti Busiri Vici. Lo stile architettonico della villa, con questo intervento fu radicalmente modificato rispetto all’edificio preesistente, presentando uno stile più vicino al liberty, in contrasto con l'aspetto neoclassico della villa principale più antica.

La sorte del complesso delle ville Trigona è fortemente connessa con la storia della vulcanologia catanese ed in particolare di quella dell'Istituto Internazionale di Ricerche Vulcanologiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche, la cui fondazione nel 1960 si deve al contributo fondamentale di Alfred Rittmann (1893-1980) e che dal 1970 diventerà l’Istituto Internazionale di Vulcanologia.

Infatti, nel 1968 la sede di questo istituto fu localizzata presso una parte dei locali della villa del Duca Vespasiano Trigona dove rimase fino al 1988. Nel 1989 l’Istituto Internazionale di Vulcanologia si sposterà presso la villa del Duca Salvatore Trigona che diventerà a partire dal 2000 la sede dell’OE e la cui proprietà sarà acquisita dall’INGV nel 2007 (Fig.3).

Figura 3. Aspetto attuale della sede di Piazza Roma dell’Osservatorio Etneo Sezione di Catania dell'INGV.