Rete clinometrica Fig. 1 - Segnali clinometrici alla stazione di Pizzi Deneri.
La componente radiale è orientata in direzione crateri ed i valori
positivi indicano sollevamento; la tangenziale è in direzione ortogonale
ed i valori positivi indicano un sollevamento in direzione 90° antiorario
rispetto alla radiale In generale la componente clinometrica sull’Etna si
è caratterizzata per le notevoli variazioni registrate alla stazione
sommitale di PDN (Fig. 1). In particolare durante il periodo
febbraio-maggio PDN ha registrato un sollevamento in direzione SE di circa
13 microradianti e nei 3 mesi successivi (giugno - inizio settembre) verso
Est cumulando circa 16 microradianti. Fig. 2 - Segnali clinometrici alla stazione di Dammusi. Le stazioni del versante settentrionale (Fig. 2)
hanno messo in evidenza in questi ultimi 20 mesi variazioni della
componente clinometrica fino a circa 15-20 microradianti che indicano un
sollevamento dell’alto versante nord-orientale. Fig. 3 - Segnali clinometrici alla stazioni di Monte Egitto. Per quanto riguarda le stazioni sul versante occidentale (Fig. 3) la componente clinometrica si è mantenuta all’interno dei limiti di confidenza delle stazioni e non sono state registrate variazioni significative. Fig. 4 - Segnali clinometrici alla stazioni di Case del Vescovo. Sul versante meridionale (Fig. 4) ed in particolare negli ultimi 10 mesi la componente clinometrica non ha registrando variazioni di rilievo. |