Aggiornamento fenomeni in corso eruzione Etna 2001

Ore 17:00 del 13/08/2001
(tempi espressi in ora locale)

Attività svolta per l'acquisizione delle informazioni

- Sorvolo, rilievi di campagna, sorveglianza sismica.

Descrizione attività

Nessuna attività eruttiva, ne effusiva ne esplosiva, è stata rilevata.

Attività esplosiva:

- Normale emissione di vapore senza cenere da tutti i crateri sommitali.

- Debole emissione di gas a bassa temperatura (<100°C) dalla fessura eruttiva di quota 2100 m e dalla bocca di quota 2550 m.

Attività effusiva:

- La colata lavica fuoriuscita nei giorni scorsi dalla fessura eruttiva di quota 2100 m è ancora calda lungo gran parte del flusso lavico ed in alcune aree ristrette; temperature oltre i 100°C sono presenti all’interno degli argini o sui fronti lavici attivi negli ultimi giorni, dove si verificano limitati fenomeni di crollo per assestamento.

- Lungo il tratto di fessura eruttiva a monte del cono formatosi a 2100 m è presente un campo di fumarole caratterizzato da una emissione discontinua dei gas prodotti, prevalentemente costituiti da vapore acqueo.

- Nessuna parte della colata mostra apprezzabili movimenti; il piccolo flusso lavico prodotto nei giorni scorsi da una bocca effimera apertasi ad est di M. Ardicazzi è apparso completamente fermo.

Monitoraggio strumentale

Tutte le stazioni funzionano regolarmente.

Indagini Gravimetriche

Profilo Est-Ovest Adrano-Rifugio Sapienza-Zafferana

- Le misure gravimetriche eseguite nei giorni 9 e 10 agosto lungo il profilo Est-Ovest (Adrano-Rifugio Sapienza-Zafferana) non hanno evidenziato, rispetto alla precedente campagna eseguita nello stesso profilo nei giorni 1 e 2 agosto, nessuna variazione significativa del campo di gravità.

Indagini Magnetiche

Rilievo Schiena dell'Asino

- È stata eseguita una nuova misura lungo il profilo magnetico di circa 2 km sulla SP92, a quota 1770 m, simmetrico rispetto alle fratture apertesi nel 1989. Le misure sono state eseguite ad intervalli di 5 metri, con un gradiometro con risoluzione pari a 0.1 nT. L’elaborazione dei dati è in corso.

- È stata completata la pre-elaborazione dei dati acquisiti in data 2 e 3 agosto 2001 lungo il profilo magnetico sulla Schiena dell’Asino, a cavallo delle fratture apertesi nel 1989. Il confronto tra le misure non ha evidenziato anomalie magnetiche significative.

Indagini Geochimiche

Misure COSPEC

- Con l’inizio della crisi sismica il 13 luglio il flusso di SO2 non ha mostrato particolari variazioni sino alla misura del 16 luglio. Nella misura del giorno 18 iniziava invece un notevole incremento del flusso (misure del 18 e 19 luglio) culminato nel valore di picco molto elevato > 20.000 t/d nella misura del 20 luglio. Dopo questo picco il flusso ha mostrato una diminuzione nelle misure dei giorni 22, 23 e 24 luglio (intorno alle 7000 t/d) per risalire ad un più elevato valore nella successiva misura del 25 luglio (~ 16000 t/d) e poi stabilizzarsi su valori medio-alti (~ 7000-8000 t/d) nelle successive misure. Ciò si inquadra delle normali oscillazioni del flusso, caratteristiche delle fasi iniziali di una notevole attività effusiva, e si può associare ad un arrivo di nuovo magma nella parte alta del sistema centrale di alimentazione del vulcano e nell’attuale sistema eruttivo attivo.

- La misura del 1 agosto mostra una leggera diminuzione ad un valore di flusso di SO2 di circa 6600 t/d. Nella misura successiva, del 2 agosto, si evidenzia una progressiva diminuzione nel flusso di SO2 con un valore di circa 5200 t/d. La misura del 3 agosto, con un valore di circa 6300 t/d, evidenzia una leggera inversione nell’andamento dell’emissione di SO2 dei giorni precedenti. La misura del 4 agosto, con un valore di circa 4800 t/d, si allinea al trend di diminuzione nell’emissione di SO2 iniziato il 29 luglio. Le misure del 5 e 6 agosto (~2500 t/d, ~3400 t/d rispettivamente), confermano la tendenza alla diminuzione del flusso di SO2, mostrando valori compatibili con quelli normalmente registrati nei periodi estivi. Questo comportamento potrebbe essere indicativo di una fase stazionaria del sistema eruttivo etneo.

- Le misure del 7 e 8 agosto, con un valore di circa 1400 t/d e 1900 t/d rispettivamente, mostrano una ulteriore diminuzione del flusso di SO2. Questo trend è confermato dalle misure del 9, 10, 11, 12 e 13 agosto (~1400, 1000, 1100, 800 e 1400 t/d rispettivamente) che si pongono al di sotto dei valori medi stagionali.

Deformazioni

- Le reti permanenti (clinometrica e GPS) non evidenziano significative variazioni.

- Oggi sono state completate le misure distanziometriche (EDM) del settore occidentale (rete SO). Le distanze, rispetto al confronto di Maggio 2001, confermano, in accordo con le misure della rete permanente GPS, marcate variazioni che sono da imputare al fenomeno intrusivo del 12-17 luglio.

Monitoraggio Sismico

- Dalle ore 17:00 di ieri è stato registrato n. 1 evento da fratturazione (11:56; Md=1.3) localizzato in prossimità di Monte Arcimis (versante orientale) alla profondità focale di 6.0 km.

- Il tremore vulcanico non ha mostrato nessuna variazione significativa, mantenendosi su bassi valori di ampiezza, confrontabili alle misure di ieri.

I.N.G.V.
Sezione di Catania