Nuovi strumenti per far conoscere le Sale Operative dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Ingv copertinaQuattro nuovi video e alcune infografiche ci aiutano a descrivere le Sale Operative dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma, Napoli e Catania.

di Concetta Nostro, Micol Todesco, Maddalena De Lucia, Vincenza Maiolino, Marco Neri, Alessandro Amato, Lorenzo Cugliari, Anna Nardi e Maurizio Pignone

L’INGV ha fra i suoi compiti quello di monitorare il territorio italiano e garantire la sorveglianza sismica, vulcanica e l’allerta in caso di maremoti. Questo compito è svolto grazie all’azione sinergica delle sue Sale Operative.

Cosa implica questa attività di monitoraggio e di sorveglianza? Come si può tenere sotto osservazione un intero Paese? Per garantire questi importanti servizi, l’INGV ha installato sul territorio nazionale centinaia di strumenti in grado di misurare diversi parametri, ininterrottamente e con grande precisione, proprio per poter rilevare anche le più piccole variazioni. La raccolta di questi dati non è sufficiente da sola a garantire una informazione tempestiva in caso di terremoto, maremoto o eruzione vulcanica. I segnali registrati dai diversi strumenti dislocati sul territorio devono essere analizzati, confrontati tra loro e valutati nel loro insieme. Per questo, gli strumenti di rilevazione, tra loro interconnessi, compongono reti in grado di trasmettere i dati in tempo reale ad un’unica centrale, dove avviene l’elaborazione. Nelle Sale Operative viene quindi effettuata l’analisi di tutti i dati raccolti, utilizzando procedure automatiche, semi-automatiche e manuali, ossia affidate all’occhio esperto del personale in turno.....

continua a leggere sul blog Ingv - Vulcani