30 Ottobre 2016 – 30 Ottobre 2018
Il 30 ottobre 2018, secondo anniversario della sequenza sismica di Amatrice-Visso-Norcia si è svolta, in tutte le sedi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, una giornata “Open Day” in cui L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia apre le porte delle sue sedi per presentare le attività di ricerca e servizio e per parlare di territorio e pericolosità. La giornata ha rappresentato una ulteriore occasione per conoscere da vicino i ricercatori dell’INGV, accostarsi alle loro attività quotidiane, comprendere le ragioni e gli obiettivi del loro prezioso lavoro.
Presso l’Osservatorio Etneo si sono svolte due sessioni di incontri:
- Sessione mattutina (09:30 -13:00): “Sismologo per un giorno” riservata ad un pubblico di studenti che hanno scoperto come si svolge un turno di sorveglianza e come si localizza un terremoto. Attraverso un percorso conoscitivo, i ragazzi si sono avvicinati al lavoro del sismologo, all’attenta e preziosa attività di sorveglianza e al dettagliato monitoraggio sismico delle aree vulcaniche siciliane. La tematica dei terremoti è stata oggetto di approfondimento anche grazie a momenti di confronto e dialogo tra ricercatori e studenti. Alla fine del loro percorso i ragazzi hanno appreso alcune soluzioni pratiche per ridurre i danni non-strutturali causati dai terremoti, attraverso i risultati del progetto, finanziato dalla Commissione Europea, KnowRisk (Know your city, Reduce seISmic risK through non-structural elements)
- Sessione pomeridiana (17:00 -19:00): “Il terremoto: tra paure e certezze” dedicata al grande pubblico, ha visto lo svolgimento di un breve ciclo di mini-seminari, cui è seguito un informale e sereno dialogo con i ricercatori dell’Osservatorio Etneo. L’evento è stata occasione di approfondimento su alcuni aspetti legati ai terremoti, con l’obiettivo di giungere ad una maggior comprensione e consapevolezza dei rischi.